La verruca è la dermatite virale, causata da papilloma virus(HPV), di maggior interesse podologico; si sviluppa in luoghi caldi ed umidi, si manifesta con un rilievo cutaneo dovuto ad ipertrofia delle papille dermiche con presenza di epidermide ipercheratosica.

Appare come una papula giallastra più o meno rilevata sul piano cutaneo. Nel contesto della verruca appaiono caratteristiche punteggiature di colorito variabile, dal marrone scuro al nerastro, dovute a microtraumi presenti nei microvasi del sottocute.
La papula verrucosa presenta margini sovente ben delimitati ed è circondata da un alone più chiaro, segno di ridotta irrorazione, oppure da un alone di tipo infiammatorio rossastro; questo accade per effetto di microtraumi ripetuti.

Le verruche si manifestano in maniera singola od associate e prediligono le estremità degli arti superiori ed inferiori.
Spesso l’epidermide “vittima” della verruca appare coperta da una ipercheratosi particolarmente pronunciata in sede plantare, per cui avremmo un callo che sovrasta la verruca.

La verruca è di origine virale, sono contagiose e tendono alla disseminazione anche nell’ambito dello stesso individuo; tuttavia non possiamo trascurare il fatto che l’iperplasia cellulare ricorda la crescita neoplastica.
Per questo motivo la verruca volgare viene anche definita come “neoformazione benigna cutanea”. Inoltre è di comune osservazione la presenza di verruche in concomitanza di un evento stressante o la loro scomparsa per guarigione spontanea.

Le tipologie di verruche volgari

A livello del piede possiamo distinguere tre tipi di verruche volgari in base alla loro localizzazione topografica.

Sono quelle più frequenti causa la frequentazione di piscine, saune, palestre e spogliatoi in genere (oltre alle spiagge) è ormai un’abitudine di massa.
In questi luoghi viene consigliato l’uso di adeguate protezioni come l’uso di scarpette/calzini da palestre o da piscina.
Gli adolescenti sono quelli più a rischio, si presentano a livello metatarsale,nei polpastrelli delle dita e a livello del tallone. Si presentano piatte,singole o multiple, oppure si possono trovare al di sotto di un callo o nel contesto di un durone. Soggettivamente si avvertirà un senso di pulsatilità, fino al dolore vero e proprio durante la deambulazione.

Sono decisamente più rare ( più facile è rilevare calli a specchio o micosi interdigitali).
Sono presenti nella maggior parte dei casi in un piede d’atleta, e si differenziano da quella plantari in quanto appaiono più mollicce e roseee più facilmente infiammabili.

Rarissime e molto dolorose.
Tendono a formasi in prossimità del margine laterale dell’unghia e progressivamente invadono il letto ungueale stesso.

Rarissime, si presentano con iper-afflusso di sangue che evoca vivissimo dolore.

Per prevenire le verruche plantari si deve:

    • tenere il piede pulito ed asciutto;
    • indossare sempre calzature in luoghi pubblici (spogliatoi o piscine);
    • evitare il contatto diretto con le verruche;
    • cambiare calzini o calze tutti i giorni;
    • mai andare a piedi nudi in luoghi promisqui